Nel cuore della conca ampezzana, tra le vette maestose che hanno fatto innamorare generazioni di sportivi e appassionati di montagna, si sta scrivendo un nuovo capitolo della storia di Cortina: un capitolo fatto di passione, visione e lavoro di squadra, con lo sguardo puntato verso il 2026, anno in cui la Regina delle Dolomiti sarà nuovamente sotto i riflettori internazionali in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Protagonista di questo straordinario percorso è Fondazione Cortina, l’ente costituito a maggio 2022 per volontà della Regione Veneto, del Comune di Cortina e della Provincia di Belluno, e divenuto da subito il braccio operativo per gli eventi sportivi sul territorio. Già operativa dal luglio dello stesso anno, la Fondazione si configura come una vera e propria Event & Sport Factory, che lavora 365 giorni all’anno per promuovere grandi eventi sportivi e culturali, valorizzare il territorio e contribuire a preparare Cortina all’appuntamento olimpico.
Lo fa unendo competenze, sinergie e passione, e coinvolgendo attivamente realtà storiche come l’Associazione Albergatori, il Consorzio Impianti a Fune Cortina SkiWorld e i club sportivi locali. Per il Presidente Stefano Longo, Cortina rappresenta un luogo unico, non solo per il paesaggio incantevole, ma anche per la sua profonda vocazione sportiva che, a settant’anni dall’edizione del 1956, verrà onorata ospitando nuovamente i Giochi. Fondazione Cortina è stata riconosciuta come Event Delivery Entity (EDE), un ruolo strategico che consente di mettere a disposizione la lunga esperienza nell’organizzazione di eventi internazionali. Ma le attività della Fondazione non si fermano certo alla preparazione olimpica: con iniziative come il “Progetto Giovani” per sostenere i giovani talenti degli sport invernali e il “Progetto Scuole”, l’associazione guarda al futuro, ai giovani e alla formazione. Sono oltre 1.800 gli studenti coinvolti durante l’anno scolastico 2023/24, con incontri, testimonianze e la possibilità di vivere da vicino gli eventi sportivi, in un lavoro capillare mirato a costruire e mantenere viva una cultura dello sport, dell’inclusione e dell’appartenenza al territorio. Un altro tassello fondamentale è rappresentato dal Progetto Volontario DoloMitico: una rete strutturata di volontari entusiasti e preparati provenienti da tutta la provincia di Belluno, pronti a sostenere gli eventi sportivi e culturali nelle Dolomiti Bellunesi.
La sfida più grande? Creare una legacy duratura, che vada oltre i singoli eventi sportivi. Gli investimenti in atto, gli interventi infrastrutturali dal nuovo Sliding Center al rinnovo dello Stadio del Ghiaccio (a cura di Fondazione Milano Cortina 2026 e il suo braccio operativo Simico) e le numerose iniziative legate all’inclusione sono pensati per lasciare un’eredità tangibile al territorio e alle nuove generazioni di cittadini e atleti. L’obiettivo è generare valore per la comunità ben oltre i giorni dei Giochi. Non si sta, infatti, solo preparando un appuntamento sportivo di portata internazionale, ma costruendo il futuro del territorio. La Fondazione è anche punto di riferimento per il programma “Veneto in Action”, promosso dalla Regione Veneto con l’obiettivo di valorizzare tutto il territorio regionale in vista dei Giochi. Tra le iniziative più significative c’è il roadshow “sNOw DIFFERENCE EXPEDITION”, un viaggio itinerante per promuovere le discipline olimpiche invernali e sensibilizzare su inclusione, identità territoriale e sostenibilità. Le Paralimpiadi, in particolare, rappresentano una sfida fondamentale per costruire una società più equa e inclusiva. A pochi mesi dai Giochi, il presidente della Regione Luca Zaia ha sottolineato come i Giochi di Milano Cortina 2026 siano il frutto di una sinergia senza precedenti, destinata a portare nuove infrastrutture, visibilità internazionale e crescita economica al territorio. La macchina organizzativa gira a pieno ritmo, forte anche di una collaborazione virtuosa tra istituzioni pubbliche, aziende private e comunità locali. Veder gareggiare le atlete e gli atleti azzurri si preannuncia un’emozione senza eguali, ma la vera vittoria sarà l’eredità che questi Giochi lasceranno: un sistema più forte, coeso e pronto ad affrontare le sfide che verranno.
Cortina non si prepara solo ad accendere il braciere olimpico: sta costruendo il suo futuro.
On the Front Line
In the heart of the Ampezzo Valley, surrounded by the breathtaking Dolomites, Cortina is writing a new and exciting chapter of vision, passion, and teamwork, on the road to the 2026 Olympic and Paralympic Winter Games. Leading this journey is Fondazione Cortina – created in May 2022 by the Veneto Region, the Municipality of Cortina, and the Province of Belluno -, which has quickly become the operational engine behind the area’s major sports events. Acting as a true Event & Sport Factory, the Foundation works all year round to organize international events, enhance the territory, and prepare Cortina for the Olympics. Its strength lies in strong partnerships with local institutions: from the Associazione Albergatori to the Consorzio Impianti a Fune Cortina SkiWorld and historic sports clubs. For President Stefano Longo, Cortina is a land with a deep sporting soul, ready to shine again, 70 years after the 1956 Games. Fondazione Cortina is officially recognized as the Event Delivery Entity (EDE), a strategic role that allows it to apply its experience to Olympic planning. But its mission goes further: through projects like “Progetto Giovani” and “Progetto Scuole”, it invests in youth and education. Over 1,800 students took part during the 2023/24 school year, enjoying experiences with sports, inclusion, and local identity. Volunteers are also key resources: the DoloMitico Volunteer Project unites passionate, trained volunteers from across the Belluno province to support events in the area with energy and dedication. Cortina’s ambition is to leave a lasting legacy beyond the Games: with investments in infrastructure – like the new Sliding Center and the Stadio del Ghiaccio renovation – and a strong focus on sustainability and accessibility, the town is building a future for its community. Fondazione Cortina also plays a leading role in “Veneto in Action”, the regional program promoting Olympic values and showcasing the entire Veneto area. Among its initiatives is the “sNOw DIFFERENCE EXPEDITION”, a project designed to raise awareness on inclusion, identity, and the beauty of winter sports. Veneto Region President Luca Zaia highlighted how the Milano Cortina 2026 Games are the result of an unprecedented synergy, one that will bring new infrastructure, international visibility, and economic growth to the region. Cortina isn’t just preparing to light the Olympic torch: it is building its future.








